Il laboratorio si occupa dal 1973 di restauro di mobili e di arredi lignei antichi ed è specializzato nella conservazione dei materiali preziosi come avorio, madreperla, tartaruga e legni pregiati, con particolare orientamento al mobile piemontese: nella bottega sono stati infatti restaurati arredi di Pietro Piffetti, Luigi Prinotto, Luigi Ravelli, Gabriele Capello e Giuseppe Maria Bonzanigo, ma anche opere di ebanisteria francese, tedesca, veneta, romana e lombarda.
Ci rivolgiamo ad antiquari, mercanti d’arte, collezionisti, architetti ed arredatori, ma anche semplici appassionati, in quanto mettiamo la nostra esperienza al servizio di tutti, al di là del valore commerciale del mobile che si intende restaurare.
Proponiamo infatti soluzioni sostenibili predisposte in base alle esigenze ed alle richieste del cliente, con la massima flessibilità.
inciso a bulino.
Verniciatura a pennello secondo le ricette della manualistica dei secoli XVII e XVIII.
Finiture “a mezza cera” e ad encaustico.
applicata a guazzo o a missione.
Meccatura con foglia d’argento ad imitazione
dell’oro secondo il procedimento
di Jean-Félix Watin.
